CLASSE: polychaeta sedentaria
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Lo spirografo (nome comune), vive fissato verticalmente al substrato di fondali mobili, sabbiosi o fangosi. Ha un corpo cilindrico-vermiforme e il tubo chitinoso in cui vive è molle e flessibile, solitamente grigio-marrone. Viene costruito dall'animale stesso, con più strati di muco indurito e mescolato a fango, granelli di sabbia e piccoli organismi del substrato.
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La corona branchiale è composta da tentacoli filiformi, ricoperti da ciglia e di ghiandole mucose disposte a spirale, la cui funzione è di “invischiare” le particelle alimentari; infatti i policheti, si nutrono per filtrazione, catturando plancton e particelle organiche in sospensione. La corona branchiale è variopinta: le tinte variano fra giallo-brunastro, viola, giallo e bianco, ma anche rosa o arancio.
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Alla base della corona tentacolare vi sono degli ocelli sensibili al caratteristico effetto ombra e al movimento; quando avvertono un oscuramento nelle loro vicinanze o un movimento, ritirano nel tubo la corona branchiale.
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Gli spirografi hanno una riproduzione sessuata, che avviene tra giugno e ottobre. Le larve, dette trocofore, sono simili a delle trottole e nuotano liberamente fino a fissarsi al substrato, dove cominciano a sviluppare, uno dopo l'altro, diversi metameri e lentamente crescere.
Testo preso da diverse fonti
>FOTO di elisa ceccarelli
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2005 giugno - Isole Tremiti - Nikon Coolpix 3200
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2005 giugno - Argentario - Nikon Coolpix 3200
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2005 settembre - Isole Medas - Nikon Coolpix 7900
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2006 giugno - Isola del Giglio - Nikon Coolpix 7900
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2006 giugno - Ventotene - Nikon Coolpix 7900
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2006 luglio - Isola del Giglio - Nikon Coolpix 7900
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2006 settembre - Marettimo - Nikon Coolpix 7900
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2007 luglio - Isole Tremiti - Nikon Coolpix 7900
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2008 giugno - Argentario - Nikon P5100
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